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20 Settembre 2024Protagonista la nostra Sensei appassionata di informatica e videogiochi sin da piccola. Francesca ha trovato in XCC un’opportunità lavorativa ‘al Sud’ grazie alla Salesforce Academy in Basilicata e all’hybrid working. Qui ha sviluppato nuove competenze tecniche e trovato amici oltre che colleghi su cui fare sempre affidamento.
Questa è solo una piccola anteprima dell’unicità di Francesca Sileo, Consultant & Salesforce Developer presso XCC- eXperience Cloud Consulting
Ciao Francesca, parlaci un po’ di te.
Ciao! Sono Francesca, ho 28 anni e sono laureanda in Scienze e Tecnologie Informatiche. Lavoro in XCC da quasi due anni. La mia passione per l’informatica è nata quando ero bambina; a 13 anni scrivevo già i miei primi codici per divertimento. Sono anche un’appassionata di videogiochi, un interesse che ho coltivato sin da quando avevo tre anni, giocavo a Tekken con mio papà sulla PlayStation. Questa passione mi ha accompagnata per tutta la vita. Inoltre, pratico il Jujitsu dal mio quindicesimo anno e ora sono Sensei nel mio Dojo.
Cosa ti ha portato a entrare in casa XCC e qual è il tuo ruolo in azienda?
Trovare lavoro nel sud Italia è stato complicato. Avevo accettato l’idea di dovermi trasferire in un’altra città dopo la laurea. Poi, un giorno, la Regione Basilicata ha pubblicato un bando per partecipare all’Academy di XCC. Non avevo grandi aspettative, considerando che era un’opportunità riservata a pochi. Ma eccomi qui, grazie a XCC e alle sue persone fantastiche. Attualmente, lavoro come Consultant e il mio ruolo principale è quello di Salesforce Developer.
Francesca si parla tanto della Gen Z, di cui fai parte, e del diverso approccio al lavoro rispetto alle generazioni precedenti, qual è la tua opinione?
La nostra generazione cerca qualcosa di più di un semplice stipendio. Vogliamo che il nostro lavoro ci dia soddisfazioni, ci permetta di crescere sia professionalmente che personalmente. Noi siamo smart, ci sappiamo adattare alle esigenze e ai cambiamenti, come quelli a cui siamo stati costretti nel periodo della pandemia. I percorsi tradizionali non sono l’unica via, e noi ne siamo la prova. XCC, con la sua capacità di adattarsi alle esigenze dei giovani e all’economia in continua evoluzione, è una testimonianza di come una “azienda per giovani” possa prosperare.
Raccontaci la tua esperienza alla Salesforce Academy di XCC in Basilicata?
L’Academy è stata una delle esperienze più gratificanti della mia vita. Sicuramente ho imparato tantissimo, e i nostri docenti hanno creduto in noi dal primo all’ultimo giorno. Gli devo molto. È stato come tornare tra i banchi di scuola, per tre mesi, tutti i giorni. Dopo questa esperienza posso dire che quelle venti persone non sono miei colleghi, sono miei amici. Quindi, ringrazio XCC anche per le splendide persone che mi ha fatto conoscere.
Cosa apprezzi maggiormente del tuo Team e perché è importante lavorare in squadra?
In questi quasi due anni ho lavorato in diversi team, ho conosciuto tante persone diverse, con caratteri e competenze diverse. In base alle propensioni di ognuno, siamo portati a lavorare meglio con qualcuno piuttosto che con qualcun altro, ma non bisogna mai dimenticare che siamo tutti essenziali. Perché un team è formato da persone che si completano a vicenda, che si aiutano nei momenti di difficoltà e che sono di esempio l’uno per l’altro. Inutile dire che con il tempo mi sono fatta i miei punti di riferimento, persone a cui posso rivolgermi in qualsiasi momento, e so che loro mi aiuteranno sempre.
Quale è stato il tuo impatto con Salesforce e perché utilizzarlo come catalizzatore di carriera?
Salesforce è molto richiesto nel mondo del lavoro e le aziende che lo adottano spesso registrano significativi miglioramenti. Avere competenze in Salesforce aumenta la tua attrattiva come programmatore e non solo. Avendo studiato informatica, non ho trovato difficoltà con il codice Apex, simile a Java che studiavo all’Università. La parte amministrativa è stata più impegnativa, ma Salesforce offre strumenti che semplificano molto il lavoro una volta che li padroneggi. Anche se non è possibile conoscere tutto di Salesforce, sono motivata ad approfondire il più possibile.
Quale è la politica XCC per gli employee che maggiormente preferisci Francesca?
Sicuramente la possibilità di lavorare in hybrid working è la politica che preferisco. In camera ho tutte le comodità, a partire da una connessione veloce, ai due monitor che posso collegare al pc aziendale, alle merendine sempre a portata di mano. Inoltre, in ufficio c’è sempre molta gente, se siamo tutti in call contemporaneamente diventa un problema.
Un’altra iniziativa che ho molto apprezzato è stata la giornata di volontariato, durante la quale io e alcuni colleghi abbiamo supportato una comunità per giovani madri. Spero di poter partecipare a esperienze simili in futuro.
A tuo parere, Francesca, che cosa è la Digital Transformation e perché ne fai parte?
La Digital Transformation riguarda l’integrazione delle tecnologie digitali e l’adattamento alle innovazioni per ottimizzare i processi aziendali e migliorare l’esperienza del cliente. La tecnologia evolve continuamente, e le aziende devono stare al passo per restare competitive. XCC contribuisce alla trasformazione digitale offrendo corsi e certificazioni per mantenere i dipendenti aggiornati. Essere parte della Digital Transformation significa essere al centro di questi cambiamenti, contribuendo a rendere le aziende più agili e innovative.